Ladra di libri, il bookblog di Sara Santuccione
E’ proprio vero che social e curiosità sono una coppia perfetta, senza di loro non avrei (forse) mai scoperto Sara Santuccione e il suo Ladra di libri, un bookblog che si sta ritagliando grande consenso da parte dei lettori. A essere sincera, l’ho trovata grazie al suo profilo Instagram e a qualche sua foto che ha colpito la mia curiosità. Ventinove anni, il sogno di poter collaborare con una casa editrice e un motto: Sii coraggiosa. Sara ama i libri, mi confessa che sarebbe inconcepibile riuscire a stare senza leggere, sarebbe come chiederle di vivere senza respirare. Ecco cosa mi ha raccontato di sé e di Ladra di libri in questa intervista davanti a un caffè.
Perché un bookblog?
Ladra di Libri – Il Blog nasce come un “gioco”, un passatempo, uno spazio dedicato a me stessa. Amo leggere da sempre e sentivo l’esigenza di condividere questo amore con chi, come me, si ciba di carta stampata dalla mattina alla sera. Mi piace recensire le mie letture, esternare le emozioni che ogni singola storia mi regala. Mi piace incuriosire i miei lettori, trasmettere loro la voglia di leggere quel determinato libro e aspettare con ansia il loro giudizio per poterci poi scambiare pareri ed opinioni. Le mie recensioni non hanno senso logico, non seguono una scaletta: io scrivo ciò che in quel momento il cuore mi suggerisce. Ladra di Libri – Il Blog è il mio angolo di paradiso, il mio porto sicuro, la mia casa.
Da cosa nasce la voglia di condividere con gli altri le tue letture?
Sono semplicemente curiosa. Devo sapere se il libro che mi ha rubato il cuore ha fatto sorridere, piangere, sognare ed emozionare anche i miei compagni di lettura. La mia curiosità mi ha dato l’opportunità di conoscere tantissime ragazze, blogger ed autrici, mi ha portata ad avvicinarmi a generi letterari diversi. Nasco come thriller-dipendente, ora leggo avidamente anche romanzi urban-fantasy e new adult. Leggere apre la mente, leggere ti rende una persona migliore, leggere è vita.
Ladra di libri, nome curioso che mi fa venire in mente il libro di Markus Zusak. C’entra davvero qualcosa?
Ottima intuizione. Si, il titolo del mio Blog ha preso spunto dal libro e, di conseguenza, dal film. Una storia vera, toccante. Mi rivedo nella protagonista, l’amore per i libri ci accomuna. I miei occhi assumono la forma di due cuoricini quando si avvicinano ad una libreria, sento il richiamo delle pagine, sento il loro profumo. Entro ed adotto un libro, proprio come Lisley.
I social network sono ormai parte integrante per la figura del blogger. Tu sei molto attiva in rete… che rapporto hai con i social?
I social, quali Facebook, Instagram e Twitter mi hanno aiutata a farmi conoscere in rete, mi hanno dato la possibilità di intraprendere una nuova avventura. La pagina Facebook Ladre di Libri nasce grazie ad una mia cara amica Sara B. che mi ha voluta al suo fianco nella gestione della pagina stessa. Ladra di Libri – Il Blog è nato anche grazie a Lei, mi ha dato l’input per creare ciò che desideravo da tempo: uno spazio tutto mio. Sinceramente non so cosa mi frenasse, forse l’insicurezza o la falsa convinzione di non essere in grado di portare avanti un simile progetto. Il profilo Instagram nasce da un’altra mia grande passione: la fotografia. Mi sono detta, perché no? Ogni mattina do il Buongiorno ai miei Followers con una foto, un’immagine che ritrae talvolta libri talvolta enormi tazze di caffè, accompagnata da una dedica speciale per loro. Ogni sera auguro loro la Buonanotte, ormai non posso più farne a meno. Da pochissimo tempo ho creato un gruppo Facebook: LADRA DI LIBRI – IL GRUPPO, per dare spazio e visibilità a giovani autori emergenti. Mi contattano giornalmente per avere una mia recensione, per sapere cosa penso della loro creatura. La loro fiducia è la mia forza, il loro rispetto è la mia anidride carbonica.
Il libro sul comodino?
Ho appena terminato la lettura del romanzo d’esordio di Carla Bruni “Questione di cuore”, edito Fabbri Editore. Una storia romantica, coinvolgente, capace di farti sognare ad occhi aperti. Un libro finisce ed un altro inizia, è la regola. Non posso stare senza leggere, è inconcepibile. E’ come se mi chiedessero di provare a vivere senza respirare.
Ebook sì, ebook no?
Domande molto interessante e per nulla scontata. Il libro è cartaceo, su questo non si discute. Il profumo della carta stampata non è certamente lo stesso di uno schermo retroilluminato. Le ore passate davanti agli scaffali di una libreria con il naso all’insù non sono paragonabili alle ore passate cercando Ebook su Amazon comodamente seduti sul divano. Però, c’è un però… Il Kindle è leggero, comodo ed economico. Puoi avere centinaia di libri a portata di mano, una biblioteca tascabile. Il prezzo dell’Eook è sicuramente più economico rispetto a un libro cartaceo e, di questi tempi, anche pochi euro fanno la differenza. Il mio cuore continua a preferire il cartaceo ma non posso negare che, ormai, il mio amato Kindle è parte di me.
Nuovi progetti?
Uno: rincorrere il mio sogno, non lasciarlo volare via. Mi piacerebbe poter collaborare con una o più Case Editrici, recensire i loro scritti, dar voce al mio cuore di Ladra di Libri. Il mio motto? Be Brave, sii coraggiosa.