Toscana: 3 libri da leggere prima di visitarla
Perché i classici non passano mai di moda
Non si può descrivere bene che ciò che si conosce. Proprio per questo ho scelto di raccontare la Toscana, terra in cui sono nata, in cui vivo e che, inevitabilmente, fa parte di me. Amare le proprie origini, non c’è niente di più importante. Credo che per descrivere un luogo non ci siano cose migliori dei libri, al di là dei dettagli storici, delle sensazioni e delle atmosfere che potrei descrivervi.
Se state pensando di programmare un viaggio in Toscana (dire che ve lo consiglio sarebbe scontato!) tra itinerari, appunti e idee, in agenda segnate anche i 3 libri da leggere prima di visitarla. Vi saranno utili per conoscerla meglio e per non perdervi le tappe obbligatorie, quelle che probabilmente sulle guide non troverete perché spesso sono semplicemente sensazioni.
- La ragazza di Bube di Carlo Cassola. Per il principio secondo cui i libri non passano mai di moda, questa è sicuramente una di quelle storie da leggere per conoscere una parte davvero affascinante della Toscana. Un romanzo forte, ambientato sullo sfondo degli avvenimenti della Liberazione, che narra i problemi del dopoguerra a cui è costretta a far fronte l’Italia e l’amore contrastato tra Mara Castellucci e Arturo Cappellini chiamato Bube. Affascina, oltre i fatti storici che Cassola racconta, anche la descrizione degli stati d’animo dei ragazzi, che saranno anche costretti a intraprendere un viaggio a Volterra. Non mancano le ambientazioni suggestive di luoghi come la Valdelsa, Volterra e Firenze.
- Le ragazze di San Frediano di Vasco Pratolini. Altro classico da leggere se si vuole conoscere la Toscana. Ambientato interamente nel quartiere San Frediano di Firenze, dal quale prende il nome, questo libro è pungente, riflessivo e, a tratti, divertente. Narra la storia di Bob, uno sciupafemmine diviso tra cinque ragazze che una volta scoperta la sua personalità, escogitano un tranello alle Cascine (un luogo fiorentino famosissimo adibito a giardino) e lo mettono alle strette: deve scegliere una di loro come fidanzata. Non svelo altro, perché mi piacerebbe che foste voi a scoprire come finisce la storia. In queste pagine si scopre una Firenze affascinante di fine anni 40.
- Il telefono senza fili di Marco Malvaldi. Non è un classico perché è stato pubblicato nel 2014, ma è un libro sulla Toscana che vi consiglio di leggere. Un giallo avvincente, curioso e, perché no, ironico. Come tutti i libri dell’autore pisano, anche questo sa raccontare alla perfezione le atmosfere toscane di un piccolo paesino e dell’immancabile BarLume. Quattro vecchietti arzilli, che ormai chi segue la penna di Malvaldi conosce, e l’investigatrice Alice Martelli, iniziano a seguire il caso della scomparsa di Vanessa Benedetti, proprietaria insieme al marito di un agriturismo a Pineta, località balneare. Un linguaggio e un’ambientazione tutti toscani.
Quella degli itinerari di viaggio non è mai una scelta semplice. Io per i miei viaggi, di cui spesso vi parlo in Moka on tour, scelgo sempre seguendo l’istinto, certo però sapere qualche curiosità sul luogo è un’informazione preziosa…