Non è la fine del mondo
La nuova storia di Alessia Gazzola
Era da un po’ di tempo che volevo leggere Non è la fine del mondo di Alessia Gazzola dopo essermi appassionata al ben più noto L’allieva. Non amo però leggere le novità, quindi ho aspettato e colto l’occasione dell’offerta (meravigliosa!) di Feltrinelli e ho riempito sacche di libri tra i quali anche quello dell’autrice messinese.
Ammetto di aver iniziato la storia con il piede sbagliato, facendomi influenzare dalle recensioni non proprio brillanti che si scovano in rete. La storia però poi ha parlato da sé e io, come spesso accade nella lettura, mi sono ricreduta e ho rivalutato molto il racconto, ecco perché ho voluto parlarvene qui, nella pausa moka per il libro del lunedì.
Emma De Tessent è una stagista trentenne tenace ma insicura che da un giorno all’altro si vede licenziata dalla società di produzione cinematografica per ci lavora, ritrovandosi così senza impiego né prospettive. Una sola cosa riesce a farle tornare il sorriso e farle capire che non è mai tutto perduto, il villino con il glicine che sogna di poter acquistare un giorno. La ricerca di un nuovo lavoro nel suo campo d’interesse non porta a grandi risultati, ecco perché passando davanti a un negozio di abiti per bambini si accorge del cartello cercasi personale e decide di entrare proponendosi per quell’impiego. Non è il sogno della sua vita, ma le serve un lavoro, questo basta. Sarà proprio quell’esperienza a cambiare la sua vita profondamente, nell’approccio professionale ma soprattutto in quello sentimentale. Una serie di coincidenze la portano dritta verso una strada che desiderava, ma che non avrebbe mai immaginato di poter percorrere.
C’è da dire che la storia è semplice, non adatta al lettore che ama gli intrecci complessi, ma si lascia leggere piacevolmente. E’ un racconto che scorre, che fa compagnia probabilmente perché i personaggi sono ben costruiti, nitidi nelle loro caratteristiche. C’è la protagonista bella ma inconsapevole e insicura, il capo affascinante ma rude, l’anziana comprensiva e dispensatrice di consigli, la tuttofare del capo avvenente e acida. Insomma, in Non è la fine del mondo c’è tutto ciò che si cerca in quello che si avvicina molto a un romanzo rosa e chi mi legge sa come io consideri questo genere.
La Gazzola dimostra anche in questo romanzo la sua capacità di trattenere il lettore tra quelle pagine ricche di aggettivi e descrizioni, a cui ci ha abituato dai suoi primi lavori editoriali. E’ un libro perfetto da portare con sé in viaggio, in metro, nelle attese e, perché no, sotto l’ombrellone visto che si sta avvicinando sempre più velocemente questa nuova estate.
Autore: Alessia Gazzola
Titolo: Non è la fine del mondo
Editore: Feltrinelli
Prezzo: 15,00 euro